Accanto alle classiche e sciagurate dipendenze da droga, fumo e alccol, dobbiamo stare in guardia dalle…mele in alcune delle loro forme. Sembra infatti che vi sia un pericolo ad avere a che fare con questi frutti e che si possa entrare in un vortice di dipendenza.
La maggior parte delle persone quando sente parlare di mele pensa al vero e proprio frutto magari ignorando che esistono ben altri tipi di mele.
La prima mela che può rappresentare una droga è quella che si erge da decenni come simbolo del più grande e significativo gruppo musicale della storia della musica: The Beatles!
Sembra infatti appurato, tramite appositi studi effettuati, che la musica dei Beatles dia dipendenza creando non solo un desiderio sfrenato di ascoltare questa musica, ma anche una sorta di ripetitività delle note e dei motivi musicali dei Fab Four nella nostra testa fino quasi a diventare, per così dire, un pò “piacevole fastidio”. Quindi la mela simbolo dei quattro baronetti di Liverpool sarebbe la prima droga a cui però potremmo, anzi dovremmo abbandonarci senza timore visto che ne potremmo guadagnare in salute.
Un’altra mela di cui potremmo parlare e dire la stessa cosa è quella che il genio di Steve Jobs ha scelto come logo per la sua compagnia informatica, la sua Apple appunto, che è diventata in poco tempo l’azienda del settore più ricca e importante al mondo e che ha cambiato il nostro modo di vivere in vari campi della vita.
La dipendenza dalla mela di Apple consiste nel fatto che, sostanzialmente, chi prova Apple non riesce più ad usare altro, sembra quasi che, cambiando “marca” si faccia un passo indietro nella corsa alla tecnologia. Spesso abbiamo assistito a persone che hanno fatto un vero e proprio percorso informatico e tecnologico, usando ora questa ora quella tecnologia ma, una volta raggiunta la Apple ed averne fatto conoscenza non sono più riusciti a farne a meno tanto l’utilizzo della Mela di Steve Jobs ha sovvertito il loro modo di pensare e vivere in meglio!
Gli utilizzatori di Apple si possono tranquillamente definire dei veri e propri tossico-dipendenti dai dispositivi del colosso di Cupertino. Anche chi possiede qualcuno di questi dispositivi non può fare a meno di utilizzarli almeno una volta al giorno, pena una sorta di crisi di astinenza.
Un ultimo esmpio di mela “tossica” è forse la più importante e, come ho già scritto altre volte, ogni riferimento a chi scrive è puramente…personale!!
La mela in questione è la più grande, anzi la Grande Mela che ha una capacità e un potere di far dipendere da essa come niente e nessun altro. Una volta conosciuta questa bellissima donna, la più bella che una persona possa incontrare non si riesce più a stare lontani da lei. Quando la si vive si sta bene, è un distributore automatico di endorfine, di gioia, di felicità insomma di energia e passione pura.
Capita spesso che chi la incontra per la prima volta, do poco, pochissimo tempo ci ritorna a causa sia di un’astinenza profonda sia di una sorta di depressione post New York City, a QUALCUNO sarà senz’altro capitato…;)
Questi sono i poteri che, a volte, le mele sono in grado di manifestare, ad ognuno la sua senza dimenticare però il potere delle mele che si colgono dagli alberi e che aiutano non poco la nostra salute.
Quindi evviva le mele in tutte le loro forme siano esse musicali, informatiche, metropolitane o semplicemente naturali. Questa tossicità e questa dipendenza non è affatto dannosa per la salute ma aiuta ogni “settore” del nostro fisico e della nostra mente a migliorare e a stare in forma.
…SOTTO A CHI TOCCA…